26.8.12
I bei tempi luoghi
Se fai un disco di musica elettronica e arrischi certe melodie, fai un disco nostalgico. Ferraglia e ripetizioni ed è Futuro, due note in fila e ricordi con melanconia la cena coi professori prima dell'esame delle medie e prima delle nottimagicheinseguendoungol. L'equivoco incontro cui stanno andando certi recensori di Steam Days di Nathan Fake è che sia un disco su un tempo andato, quando è un disco su luoghi, in parte andati e in parte tra i piedi e in parte in cui forse non si è ancora stati. Seriamente, anche se siete cervelli in fuga, non state tre-quattro anni lontani da Neketona, voi e la vostra valigia di cartone. Così Steam Days più che un disco sui giorni passati, è un disco sul ritorno dell'altro ieri e quando il tempo è così poco, conta più lo spazio. Il lato destro e il lato sinistro di Paean. Però lo concedo, Necton oggi è meno sonnacchiosa.
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25.8.12
Not Safe At Work: dopo i brillantini e i peli di ascella è il turno di Roberta Flack
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7.8.12
Expired in the supemarket
Se non fosse che non amo le birre con la bottiglia verde, vi chiederei se siano confezioni prossime alla scadenza quelle del noto birrificio di Brema dedicate / disegnate da / a M.I.A., Anton Corbjin, Boys Noize e Bloc Party. Ma sopratutto, chi cazzo sono i Seeed?
2.8.12
Caramello al burro salato di lacrime
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