22.12.09

Cassa Disintegrata II (Chrisimas Miss)

La crisi è finita? Togli la cassa? I bugdget tornano a essere sfide? La crisi è stata un'occasione persa. Qualcuno in questo inizio anno si farà male. Per la seconda volta, il mix cassone di (buon)Natale con cui passare il pranzo coi parenti - l'anno scorso ci portò gli Animali quest'anno ci porti il Fourtetto.

Cassa Disintegrata II (Chrisimas Miss)



Because Of You [Michael Cleis Remix] - Skunk Anansie [One Little Indian]
Youth Speed Trouble Cigarettes [Radio Slave Remix] - Cassius [Cassius Records]
She's An Illusion - Azari & III [I'm A Cliché]
Santa Maria (del Buen Ayre) [Pepe Bradock Wider Remix] - Gotan Project [¡Ya Basta!]
December 10th - San Proper [Perlon]
We're All Clean - Joris Voorn [Rejected Music]
Electricity - Linkwood [Prime Numbers]
No. 20002 - Wax [Wax]
Vacuum Tube - Floating Points [Eglo Records]
Path Of Most Resistance - Pepe Bradock [Atavisme]
Deep Space Mix [Edit] - Redshape [Delsin]
Was Right Been Wrong [maxcar vs Pepe Confiote De Iz And Diz Miz] - Paul Kalkbrenner
Oddity [John Talabot Misterioso Mix] - Zwicker feat. Olivera Sanimirov [Compost/Permanent Vacation]
So Much Fun - Lindstrøm feat. Christabelle [Smalltown Supersound]
We're Getting Stronger (The Longer We Stay Together) [Original Walter Gibbons 12" Remix] - Loleatta Holloway [Salsoul Records]

Cassa Disintegrata II (Chrisimas Miss) - mirror

20.12.09

Ghia-accio bollente se-ei tu

Fa freddo, sono le prime parole che pronunciano gli Zu alla fine del primo pezzo. Prima di loro i Valerian Swing mi hanno ricordato quanto abbia nel cuore quei fraseggi melodici da gruppo post-rock fine anni Novanta e gli (o i?, vale la pronuncia?) Psychofagist, accompagnati al sax da Luca T Mai degli Zu, mi hanno annoiato con quello che non mi piace granché del genere (ritmi matematici, chitarra pippotica, voce grind estenuante e titoli simpa e intermezzi ancora più simpa) - e per inciso il sax quasi non si sentiva. Fa freddo, e siccome tutti salgono sul palco dell'Hiroshima con almeno un componente in bermuda, verrebbe voglia di ricordare i principi di un corretto riscaldamento pre-partita. Fa freddo, ma il concerto degli Zu ne necessita quasi a rendere più fica l'energia creata. Suonano gran parte di Carboniferous, coi pezzi legati da campionamenti di rumori, discorsi, film spagnoli etcetera. Gli strumenti suonano tutti come altri strumenti e la cosa che più colpisce è la capacità di bilanciare gli ingredienti in modo che nessun troppo storpii e che l'attenzione sia alta tra un break algebrico, un duetto ambient tra sax e trombone o una fuga di loop di basso che diventano chitarra che diventano basso. Orc quasi alla fine porta all'estremo il campionamento dei cani (tributo alle Christmas Dog Songs?) facendo a meno del didgeridooismo con una riuscita piacevolmente inquietante. Ostia è zaireeka di punk-funk, aphex, teoremi di Cantor e sabbia nelle scarpe. Il bis viene richiesto a ondate su un pezzo post rock coi silenzi in mezzo che sembrano predisposti. Temperatura al ritorno: cinque gradi sotto-zero.




Nevica e per stanotte è previsto che nevichi. Così inauguro l'uso del Nightbuster, che mi porta direttamente da casa ai Murazzi. Nick Höppner ha un aspetto da perfetto medico di famiglia, di quelli che ti danno i consigli sbagliati per fare i simpatici. Per il resto è house da Panoramabar, mai troppo rispettosa delle origini (alcune delle cose che piacciono per ora a Koze tipo Matthias Meyer o BDI) e in perenne morbido flirt con la techno, stile il suo lavoro coi MyMy. Temperatura al ritorno: sette gradi sotto-zero.



Ghiaccio. Nonostante l'arrivo strategico "con calma" alle 22.59, lo Spazio 211 è semivuoto e bisogna aspettare le 23.59 per notare un maggior numero di persone. Devo dire che mi aspettavo molta più gente per la prima volta a Torino di Banjo Or Freakout, l'ottimo progetto di bedroom-pop di Alessio Natalizia dei Disco Drive, ma il ghiaccio sembra avere avuto la meglio. Chitarra, tanti pedali, tamburo, il centrale Roland SP555 al posto del laptop e altri due oggetti non precisati (uno sembrava uno di quei touchpad bidimensionali) il set-up. I filmati dei live con batterista di supporto sembravano snaturare il senso del progetto proprio a livello dei suoni e allora ben venga il passo indietro del suonare meno per suonare meglio. Musica da rapimento, finale in cassa dritta e come sempre piace a Torino nessun bis (Archangel? Jingle Bells? Qualunque?). Temperatura al ritorno: dato che volevo andare a dormire col sorrisone: sette gradi sotto-zero (ma più avanti nella notte anche dieci undici).


18.12.09

Ass Iomi

Così come è difficile che nelle liste di fine anno™ siano presenti i dischi usciti a Gennaio e a Dicembre, nelle liste di fine decennio compilate anzitempo™* è difficile che siano presenti dischi del 2001 e del 2009.

(meno male che ieri Zu, oggi Nick Höppner e domani Banjo Or Freakout)

* no, Kid A no

10.12.09

Pudding, sales'n'roll





(e alla fine l'ecletticità senza sorprese del capodanno del Fabric avrà la meglio sulla discomusic di Horse Meat Disco vs DFA, sulla tentazione dubstep della sala Bloc per Eastern Electrics e su tutto il resto all'insegna del 'troppo'. Se tutto va bene saremo tutti turisti stile gita delle medie. Per il resto il ficherrimo mini-festival dubstep al Ministry Of Sound a Santo Stefano e il divertentismo del non capodanno di Erol Alkan ed Aeroplane rendono improbabili altri appuntamenti danzerecci (le minimalate ovunque, l'house di Dennis Ferrer, Martinez Brothers e Cooly G, Sasha per il primo dell'anno). A proposito, ma tra Natale e Capodanno c'è una moratoria sui live indie?)

Se c'è un veleno morirò,
ma sarà dolce accanto a te


(nota cantante a seguito dell'ingestione di galatine)

((ormai un programma radiofonico settimanale))

Twees On Drugs (mix) - maxcar - (mirror)

6.12.09

Nightchirpers

Il giorno dopo il precedente post l'ottima netlabel italiana Homework Records ha pubblicato Fireworks, gustosa raccolta di nove pezzi di Grillo (già apprezzato per rockolatoyz e morgenstern). Dato che trattasi di hip hop elettronico e melòdico di quello che mi garba parecchio, non sarebbe mancato nel precedente gruppo. Come tutte le uscite della Homework, il disco è in streaming e download gratuito. Come dice il pezzo, esse a doppia-pi i a ti e elle o.



2.12.09

Not Hip Not Hop

(tanta voglia e tempo di scrivere, neh)

L'altro giorno per caso mi è uscito un filotto di ascolti non hip hop che aveva un forte afrore hip-hop e che soprattutto non era né storto, né intellettualoide. Mi chiedevo se invadere un campo altrui con roba che non appartiene a quel campo, ma visto che il Wu Tang Clan fa uscire dischi di remix dubstep di dubbia qualità, perché no. Tanto più che non potevo fare a meno di dedicare una merdosa four minute version della figatona a Puffy all'interno dei venti minuti.


Not Hip Not Hop (mix) - maxcar - (mirror)

The Composer's Comeback - Paul White [One Handed Music] + benedizione di Puffy
Volcano (Four Tet Remix) - Antipop Consortium [Big Dada Recordings]
Round One (Salem Remix) - Gucci Mane [Icey? White Space? CDR?]
Sahara Michael - Ikonika [Hyperdub]
Waves Imagination - Lone [Werk Discs]
The DJ (maxcar shrinks a four minute version out of Radio Slave Monument to make Puffy angrier) - DJ Hell feat P.Diddy [International DJ Gigolo Records]