Olympians - Fuck Buttons
(Odierete che sono scomparse le tribalità e le complicazioni e ora per gran parte suonano come degli M83 via Mogwai dopati da Weatherall, che Surf Solar per quanto maestosa rispetto all'edit aggiunge un minuto iniziale introduttivo e due minuti finali che era meglio il troncamento abrupto, che Lisbon Manu è la terza volta che si ricicla un'idea etcetera. Ma finisco i kleenex e aspetto il concerto sperando che annientino timpani e torace)
6 commenti:
una citazione postuma per l'hip hop lercio di Rough Steez, anche
inspiegabile (e imperdonabile) assenza delle urla distorte del primo album.
Sto aspettando con impazienza il concerto, spero che a breve si trovi in giro il disco nuovo - che comprerò diligentemente in occasione del concerto.
non un fautore delle urla. il disco nuovo ha l'atteggiamento che speravo (meno tribalità più pop-electronica)
ma, nonostante due-tre pezzi, ai primi ascolti non è abbastanza. Il problema non è quello della recensione di wire, ovvero Giffoni a Ibiza. il fatto della compressione è vero, ma ho ascoltato solo mp3 a 192k e forse dal vivo questo sarà un pregio
Continuo a non capire bene la potenza dei Fuck Buttons. Anzi, capisco bene cosa possa piacere del loro suono, cioè il suono stesso. Sono veramente bravissimi a tirar fuori una cosa così da macelleria messicana tenendo tutto sotto controllo e avendo una tale capacità nel farlo. Il risultato è una cosa veramente figa in effetti.
Però poi? Cioè cosa deve rimanermi del disco? Perchè quando smetto di ascoltarlo mi rimane appunto solo l'impressione di una supertecnica produttiva e pocopoco di più.
Boh!
vedo l'album in giro da una settimana o poco più, eppure non mi fidavo, e già il mio disco duro sta tutto stretto.
adesso mi fido.
ma poi torno qui, sismi.
ah se torno!
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