11.4.10
ENOugh is ENOugh
Un webrip dopo l'altro abbiamo avuto la gioia multipiano di Drunk Girls, l'omaggio(!)tributo(!)riconoscimento(!) di Pow Wow, l'inizio tribal'happening che diventa electro leeenta mica come quella che piace a voi giovani che avete tanti amici di Dance Yourself Clean da un rip di Radio Londra e ora, Change.
Change ricorda tantissimo All my friends ma parla di cambiare per riuscire a innamorarsi. Sono io un pervertito o Jimbo Murphy si è messo addosso degli effetti vocali alla Bonovoxson di Joshua Tree per fare l'ennesima cripto-celebrazione di Eno?
[E ripensandoci non solo echo'n'delay, ma anche le ripetizioni (stavo per dire anafore, poi ho fatto appena in tempa a fermarmi), i falsetti (non tutti però) e quel ponte levigatissimo che si trasforma in un guaito prima del ritornello e persino le scale. Ma magari è tutta colpa dell'echo'n'delay]
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