27.9.10

Meno di nero

In un certo senso la negazione del dubstep wonky di Joker o di quello giocoso à la Mount Kimbie e persino dei grilletti / accendini / treble di Burial. Non è dubstep, non è techno (sebbene sembri techno rallentata), non è witch-house perché nel nome non c'è nemmeno un \▲/. Il primo EP della neo%nata? Blackest Ever Black ad opera di tal(i) Raime è una tripletta di dreampop mortifero che fa strame degli Enigma, rimette in funzione asportatori di truciolo senza lubrorefrigerarli e ribolle di frequenze avvolte dalla pece. Non resta che aspettare il remix di Regis di This Foundry per poter ballare tutto questo.



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