16.6.08

Oh, sunshine in an empty place and I’m braindead virtually

A fine giugno uscirà una compilation chiamata Post-Remixes Vol.1 (qui l’anteprima in streaming completo), ovvero una manciata di classici della dance anni Novanta e non (Eiffel 65, Air, Orb, Daft Punk, Wall Of Voodoo, All Seeing I) dati in pasto a gente come Perturbazione, Carnifull Trio, Julie’s Haircut, Canadians, Tre Allegri Ragazzi Morti, Mojomatics e Numero 6, con vocalist della serata Marco Mancassola. Tanti compitini ordinati ma niente che mi scuota più di tanto. Eccetto per gli Ex-Otago a cui viene in mente di incrociare The Rhythm Of The Night di Corona con Coffee & TV dei Blur, cogliendo il momento di passaggio di una generazione e strappando anche l'occhio lucido. Ora non resta che tagliare le alte frequenze per eliminare la lingua di pezza del cantante ed editare il finale, ché la chiusura a fari spenti nella notte non si può proprio sentire.

The Rhythm Of The Night - Ex-Otago

10 commenti:

bebo ha detto...

Con immutata stima, ma:

mi pare una discreta bruttura questa cover degli Ex-Otago.
O forse è solo quel finale ad essere così brutto da appestare retroattivamente il resto?

brugo ha detto...

la scarico solo se mi assicuri che non rimpiangerò Sagi Rei.

a. ha detto...

idea strafiga. anche numero6 bello. e tre allegri compostissimi ma oggi la cantavamo andando a pranzo.

maxcar ha detto...

@bebo: in privato mi sono arrivati commenti similmente schifati su questa cover. non ho ancora capito se supero il mio sconcerto per il finale con un corto-circuito che altri non vedono o perché gli Otaghi sembrano gli unici a provarci musicalmente rispetto al "gruppo indipoppe italiano che fa alla sua maniera classico di quando c'avevamo i brufoli"

@broogo: rischi

@a.: temo che però molto sia rimasto sul piano dell'idea di partenza. nessuna rilettura stimola o pone l'originale sotto una luce che finora non era stata colta. alla fine è tutto un "come suona questo suonato da quest'altro" (e devo dire che di partenza non è che ami molto come suonino). però io giro il mondo giro il mondo è tormentone (ma in gran parte perché lo è gia around the world around the world). rimaniamo in attesa della cover dei Portishead di L'Amour Toujours

e. ha detto...

Ma solo io perché sono della Vergine, e quindi per natura un importuno pignolo, non mi trattengo dal far notare che "The Beat Goes On" non è propriamente un pezzo degli Anni Novanta?

maxcar ha detto...

è del 98 (no, non è il pezzo di Sonny e Cher, ma la sua cover degli All Seeing I). quello degli eiffel è al limite col 2000, ma il vero intruso è Mexican Radio del 1982

Anonimo ha detto...

a Girolino, beh, se la cantavi andando a pranzo allora è bella no?
mioddio ma fatti una vita, se i Numero6 sono belli e l'idea è strafiga MA l'alive 2007 merita un sereno 5 su Rumore (perché qui si ricordano poche cose, ma quelle si ricordano) Dio solo sa dove puoi arrivare...

sei sempre il migliore

a. ha detto...

ci sto provando. a farmi una vita. ma proprio nun je la faccio.

maxcar ha detto...

che palle anonimo. non puoi limitarti agli attacchi personali, lasciando da parte le questioni musicali?

Anonimo ha detto...

corona + coffee & tv + un po' di medi neworder (a me ricorda un casino bizarre love triangle...), direi.
ma il finale piace solo a me? cioè, nel pezzo non tanto. ma di per sé...
ciao
tK
p.s. nel mio captcha ci sono 6 caratteri su 7 del mio nick. fortuna che non sono hurley.