12.9.07

From Cold We Go Sublime

“Mi piaceva lasciare il mio vecchio Korg MS-20 al freddo del garage durante i mesi invernali. Poi lo portavo dentro la casa riscaldata, lo accendevo e programmavo qualcosa di semplice con un sequencer SQ-10 e quella piccola sequenza di dodici passi mutava per due ore. Cambiava costantemente. Era sorprendente per me. Potevi lasciare la stanza, tornare e scoprire che suonava completamente differente. Così organico e vivo. La sua personalità cambiava mentre si riscaldava e si metteva a suo agio, proprio come avrebbe fatto un essere umano. Questa ‘forza vitale’ è il motivo per cui amiamo l’analogico.” (Rod Modell dei Deepchord: Echospace sulla strumentazione usata per The Coldest Season)

Sunset - Deepchord presents Echospace



3 commenti:

atroC.T.X.Z.B.tion ha detto...

The coldest season è fantastico. io ci sto lentamente sprofondando dentro e non ho nessuna voglia di uscirne. L'intervista integrale dove l'hai trovata? ciao! s

maxcar ha detto...

eccola

per il cosa (le macchine) e per il come (le manopole)

Anonimo ha detto...

Il disco poi è bello che la metà basta. Non li conoscevo e ti ringrazio!