Never / Forever
Serata strana quella in cui si inizia con il religioso ascolto dell’advance dei Broken Social Scene e in cui invece si va a dormire cantando una e una sola canzone sentita venti volte di seguito per spiegarsi quanto è semplice, per scoprirne i lati nascosti, per godere del jack che viene inserito in una chitarra, perché sembrano i Postal Service che al posto di Gibbard hanno la voce di Isan e che al posto di Tamborello hanno un Fennesz che fa finta di essere Tamborello, perché dice l'odio verso una piccola città con la voce di chi dice l'amore per una piccola città. Poche storie, già una delle canzoni dell’anno:
Domotic – I Hate You Forever
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