29.8.05

A vita bassa


Venerdì sera in kebabberia. Ragazza sedicenne, ragazzo sedicenne. Lui sfoggia dieci centimetri di mutanda con scritta DATCH sopra il pantalone, lei si avvicina e gli tira su il cavallo. Lui si incazza, si rimette a posto la mutanda e la scritta. L’istant-cronaca diverte gli spettatori, a patto di tenerla lontana dalle canzoni. Insomma, che gusto c’è a crescere per Monica se da una canzone dei Baustelle finisce in una di Simone Cristicchi? Meglio voler lavorare in fabbrica. E l’universo è inutile.

Nessun commento: