He takes two (don’t try this in your house)
Avete visto duellare due banjo. Avete visto duellare due dj. Avete visto duellare due dischi. Non avete mai visto duellare su due dischi due dj con due banjo a tracolla. Per rendere il tutto un po’ pretenzioso e un po’ convenzionale i due dj, nella mia persona schizofrenica, adotteranno la modalità “Flusso di coscienza incrociato su dischi sentiti per la prima volta” . L’ordine delle canzoni è cronologico ma incrociato. I dischi in questione sono
- The Kills -
No Wow
- Daft Punk -
Human After All
Signore e signori, si sposti l’arredamento in garage e si dia inizio al divertimento.
io non esulto più per niente per i crescendo per le batterie elettroniche per la pelle nera per tutto per le ripetizioni per le perle ripetizioni rip io non ho emozioni o forse io non ho emozioni perché voglio ripetizioni perché voglio pelle nera perché voglio batterie elettroniche perché voglio crescendo che non sono ripetizioni io non esulto io cresco ma non esulto
disturbo mentre scrivo Windows si imbizzarrisce vede una periferica USB non riconosciuta che dà errore bip continuo la pretende inserisco isterico un mouse per farlo smettere p (non smette inserisco una periferica di archiviazione di massa) j è lo stesso tiro fuori una pistola sparo era amore amore era sparo pistola una fuori tiro stesso lo è j (massa di archiviazione di periferica una inserisco mette non) p smettere farlo per mouse un isterico inserisco pretende la continuo bip errore dà che riconosciuta non BSU periferica una vede imbizzarrisce si Windows scrivo mentre disturbo
sette è il numero di volte che dico tre volte sei ho il problema di scegliere la strada dove scegliere la casa bitch e witch differiscono per una lettera non per sette e se sei tres dolce witch mi diventa wish come le streghette dei telefilm in tv arriccia il naso e userai i tuoi poteri senza bisogno di rane e numeri e sette
mi dia due quarti di quello buono o anche quattro tintinno il bicchiere per ringraziare mi fa male l’indice mentre cambio frequenze sul sintonizzatore
tu guardi da un’altra parte tu non sei da questa parte tu sei nella parte due tu ami il modo in cui ti odio e non va la ruvidezza non è finta fanta amara mi lava il cervello sintetizzatore dice another dimension another dimension another dimension another dimension another dimension another dimension another dimension I'll take your brain to another dimension I am another dimension I am another than me
io ti riprendo con finta ruvidezza sei dalla mia parte seconda solo a me le chitarre sono due ma una è muta e l’altra suono di cassetta del Commodore 64 piano forte piano con finta ruvidezza io ti riprendo voce dal vocoder anche solo per un secondo dalla mia parte seconda solo a me
vedi mai le dita in un battimani la q nel cucù il plettro come ritmica del sangue che fiotta rosso rotondo quasi nero evapora grumi voce sfiata alta pressione inala bolle analogiche di accompagnamento senti l’umidità crescere appiccicare sopraffare
le nuvole sono banali parlo del mio tempo in ascensore delle nuvole che ho visto e poi ho perso sia sangue sia cucù sono un assolo che sono bo diddley preso dai quicksilver windows messenger che oggi gli danno una droga nuova 9.0 che non so l’extasy è già passata e non è più di moda bruciare cellule da stadio o da festival o da estate quest’estate tutti a benicassim allitterando automi e musica e sudore con parrucche ricce e lunghe per l’occasione
il contrario di evil è live fantasma ciao ti canto una canzone la più canzone e io penso che il nome del gruppo in realtà è il nome del disco daisy daisy daisy per te la prima volta ricordi la prima volta della tua vita dopo il ferro freddo del forcipe che afferrava la testa eri un pezzo di robot in quel momento poi non più i battiti crescono scoppia il cuore implodi e poi esci. e ridi
lui spunta all’improvviso poco bassa voce non ha bisogno di urla lui aveva una chitarra e una batteria elettronica e ora torna oh oh o-oh se torna tutto torna ride mi hai beccato sulla traccia giusta miele umano poco umano io ballo avevo una chitarra e una batteria elettronica e ora torno oh oh o-oh se torno tutto la voce diventa chitarra dopo tutto nel senso di dopo tutto e prima di tutto
ecco il biglietto qual è il problema piano che vuoi il problema è il biglietto passi porta passi tosse che mi aspettavo e invece non c’è il dannato clandestino