Tre cose su tre cose
Venerdì: Antonio Rezza @ Teatro Vignola – Polignano (BA)
Antonio Rezza vorrebbe essere un comico difficile che agisce sul piano della comunicazione descrivendo il deragliamento dell’Io. Non resiste però alla tentazione di condire la sua comicità con le risate e per essere sicuro approfitta di espedienti. Così come in Troppolitani lo spiazzamento della classica intervista da stazione scadeva spesso nell’approfittarsi dei pazzi che le popolano, nello spettacolo Io il frantumarsi dell(e)’identità viene sostenuto dal ripetuto e finto-cattivo gioco col pubblico, nel tacito accordo che lo spettacolo sia la grande truffa di cui abbiamo bisogno. Si ride consci che Antonio si riconosce spessori eccessivi rispetto ai risultati.
Sabato: Franklin Delano @ Agorà – Bari
La voce del cantante dei Franklin Delano è tanto irritante quanto invece apprezzo le evoluzioni effettate della chitarrista. I loro pezzi non sono male e toccano delle corde che sono mie pur non ricorrendo ai classici trucchi del genere, ovvero l’esplosione fragorosa e il saliscendi ritmico-melodico. Il cantante-chitarrista indossava una maglietta dei Califone, la chitarrista-cantante una dei Giant Sand. Interrogata nel dopoconcerto (non da me, che certe cose non le faccio) la chitarrista ha dichiarato che il suo più recente disco preferito è quello dei Wilco.
Domenica: dDamage + Stuntman 5 @ Nuova Taverna del Maltese – Bari
Annullati per presunto attacco epil-schizofrenico di uno dei componenti. Tentati dal sostituire il concerto con le selezioni regionali per Arezzo Wave allo Zenzero, si è passata la mano dopo aver ascoltato alla radio alcuni dei concorrenti che si avvicendavano sul palco.
Nessun commento:
Posta un commento