Ora solare
Ieri ho tirato fuori dal cassetto i dischi che sbagliano ed escono in un momento diverso dall'autunno, per far prendere loro aria e per affiancarli al consueto corredo alla caduta delle foglie, ai the caldi del pomeriggio, ai primi plaid, al libretto delle istruzioni della caldaia, che ogni anno è diversa. Ma aperto il cassetto, alcuni che mi aspettavo non c'erano e mi sono accorto che in fondo in fondo la condizione metereologica, la durata delle ore di luce e la città che ti circonda sono solo dei pretesti per sentire o non sentire un disco. Alcuni di quei dischi erano già fuori dal cassetto, altri non sarebbero comunque usciti.
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